Sfida
Botek progetta, realizza e fornisce bilance e sistemi per la gestione dei rifiuti in Scandinavia. L’azienda, che ha sede a Ulricehamn, in Svezia, è specializzata in soluzioni di bordo per la gestione dei cassonetti che sfruttano la potenza dell’RFID per identificare e tracciare la raccolta dei rifiuti.
Quando un camion della nettezza svuota un cassonetto, il dispositivo legge l’etichetta RFID sul cassonetto stesso e misura/registra il peso dei rifiuti in esso contenuti, consentendo ai gestori di fatturare l’ammontare esatto dei rifiuti raccolti al comune per cui lavorano. Tutte le soluzioni di bordo di Botek sono dotate di dispositivi IT mobile montati nella cabina dei camion e usati per azionare il driver software e trasmettere i dati fra il veicolo e gli uffici del fornitore del servizio di smaltimento.
La raccolta dei rifiuti è un ambiente di lavoro estremamente impegnativo e i dispositivi devono essere in grado di resistere a una serie di maltrattamenti quali cadute, urti e vibrazioni provocate dal motore dei camion e dal manto sconnesso delle strade. I dispositivi devono anche misurarsi con svariate condizioni atmosferiche e temperature che variano da estremamente fredde (come -39 °C in inverno) a estremamente calde, in base all’andamento della stagione nei paesi scandinavi.
“Negli anni, abbiamo testato diversi laptop e tablet per le nostre soluzioni di bordo, affrontando ogni tipo di problema”, dichiara Martin Abelson, Botek. “Alcuni hanno dimostrato una buona funzionalità, ma erano costosi e si rompevano troppo facilmente, mentre altri offrivano un’affidabilità migliore, ma erano ingombranti e sfruttavano una tecnologia ormai superata da cinque o sei anni. Ci servivano dispositivi in grado di offrire il meglio in termini di affidabilità rugged e potenza delle funzionalità, per consentire ai nostri clienti di lavorare con la massima efficienza possibile, a prescindere dalle condizioni di lavoro.”
Soluzione
In seguito a un aggiornamento della sua tecnologia proprietaria, Botek ha deciso di potenziarla investendo in una nuova soluzione IT mobile. Dopo aver valutato una vasta gamma di soluzioni rugged di prim’ordine, l’azienda ha optato presto per il tablet fully rugged F110 di Getac.
“L’F110 combina tutto ciò che ci serve in un unico dispositivo, dalla qualità elevata e il design fully rugged alle potenti capacità di elaborazione e un monitor touchscreen facile da usare in tutte le condizioni atmosferiche, anche con i guanti”, ha spiegato Martin. “Inoltre, Getac è in grado di fornirci altri dispositivi in tempi molto più brevi rispetto a molti altri fornitori, consentendoci di consegnarli rapidamente ai nostri clienti, e questo è molto importante per noi.”
Oltre all’F110, Botek ha scelto anche la sicurezza della docking station Havis e l’adattatore veicolare 11-16V, 22-32V DC di Getac, garantendo un’affidabilità a bordo ottimale in qualsiasi momento.
“In passato, uno dei punti deboli principali era l’interfaccia fra dispositivi e docking station”, aggiunge Martin. “Le vibrazioni quasi costanti, le condizioni atmosferiche difficili e i manti stradali sconnessi della Scandinavia hanno subito generato problemi di connessione che mettevano fuori uso l’utilizzo sui camion fino alla loro risoluzione. Adesso, la combinazione tra l’F110 di Getac e la docking station sicura Havis garantisce la solidità delle nostre soluzioni in questa zona, anche dopo molti anni di uso costante.”
Vantaggi
Oggi Botek ha 900 dispositivi fully rugged F110 e docking station sicure sui camion della nettezza di tutta la Scandinavia, oltre a una riserva di altri 200 nel caso in cui i clienti decidano di espandere la propria flotta o vengano stipulati nuovi contratti. In molti casi la longevità dei dispositivi ha eguagliato o addirittura superato quella dei camion su cui sono installati, garantendo un ottimo ROI sia per Botek che per i suoi clienti.
“Un qualsiasi guasto del dispositivo mette subito fuori uso il camion e, se il tasso di raccolta di un cliente scende al di sotto del 97 per cento, comincia subito a costargli migliaia di euro di mancati introiti”, afferma Martin. “Gli F110 di Getac che abbiamo iniziato a comprare nel 2014 continuano a funzionare bene e il tasso di guasti estremamente basso offre ai clienti la massima tranquillità. Da allora, ne abbiamo comprati a centinaia e ormai è l’unico dispositivo che offriamo per le nostre soluzioni complete.”
Nei rari casi in cui si verifica un problema, la garanzia totale di Getac e i rapidi tempi di riconsegna consentono a Botek di riavere i tablet riparati e nuovamente disponibili in brevissimo tempo, ovvero quasi sempre in meno di una settimana.
“In un settore come quello della gestione dei rifiuti, il cliente esige soprattutto l’affidabilità. Sia che piova o ci sia il sole, bisogna che le cose funzionino”, chiosa Martin. “A volte, nel tentativo di risparmiare pochi spiccioli, i clienti acquistano altri dispositivi di tipo consumer che però si rompono in un arco di tempo che va dalle due alle quattro settimane. I dispositivi di Getac riescono ad affermarsi anche nei campi in cui molti altri faticano a sopravvivere, garantendo un totale ritorno dell’investimento in meno di un anno. Con una soluzione targata Getac, dormiamo davvero sonni tranquilli.”
CHI È BOTEK
Botek progetta, realizza e fornisce soluzioni di pesatura mobile per il settore della gestione dei rifiuti, oltre a sistemi di registrazione della raccolta basati su RFID e soluzioni software associate.
Nel 1978, il fondatore di Botek Bo Stålhandske ha installato la prima bilancia di bordo su un camion e, da allora, l’azienda si è concentrata sui sistemi di pesatura mobile. Oggi Botek ha circa 30 dipendenti che si occupano di questo nei dipartimenti di sviluppo software, sviluppo tecnico e produzione.
Boteck ha due aziende controllate: Unisystem AB, che progetta bilance per il settore marino, ed Elgab AB, che sviluppa la tecnologia RFID
